Più volte abbiamo parlato del problema delle telefonate da parte di call center che in modo ingannevole cercano di farti stipulare un nuovo contratto.
Si va dalla bufala dei contratti in scadenza (i contratti non scadono!) alla proposta di fantomatici risparmi calcolati non si sa bene su cosa... Poiché la scelta del proprio fornitore deve essere consapevole e attenda, valutando vantaggiosità della tariffa e qualità del servizio, è fondamentale non lasciarsi condizionare e prendere tempo.
ll modo per difendersi c’è. Innanzitutto evitiamo di comunicare dati della nostra bolletta al telefono, in particolare codice POD e PDR. Inoltre, è bene cercare di rispondere mai “sì”, per evitare eventuali registrazioni di consenso.
Per difendersi dal 27 luglio c’è un modo in più. Diventa, infatti, possibile iscriversi al registro delle opposizioni per non ricevere più nei cellulari chiamate commerciali.
Il registro delle opposizioni è un servizio al quale i cittadini possono iscriversi gratuitamente. Fino ad oggi il Registro era a disposizione solo per i numeri fissi e per la posta cartacea. Con la riforma approvata recentemente, sarà esteso anche ai numeri di cellulare.
Per registrarsi ci sono tre vie:
• compilare l’apposito modulo sul sito del gestore del servizio (www.registrodelleopposizioni.it);
• chiamare, dal numero per il quale si richiede l’iscrizione, il numero verde 800 265 265;
• scrivere una mail a iscrizione@registrodelleopposizioni.it con il modulo d’iscrizione.
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