Lo ha comunicato l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), in una nota del 2 febbraio 2023 : la bolletta del gas cala del 34,2% rispetto a dicembre 2022. Buone notizie dunque per le nuove tariffe dei consumi di gennaio, che verranno pagati nelle bollette di febbraio. Questo riguarda le utenze in regime di tutela, ma il vantaggio in verità è anche per i clienti d Società Servizi Energia dal momento che le nostre tariffe sono indicizzate su quelle dell’Autorità.
La sterzata positiva è dovuta all'abbassamento della spesa del gas naturale, ovvero della componente Cmem relativa ai costi di approvvigionamento del gas naturale. In gennaio si è registrata una quotazione media all'ingrosso molto più bassa rispetto a quella di dicembre e quindi il prezzo della materia prima gas è sceso.
I fattori che hanno contribuito a questa riduzione sono principalmente da ricercare nell’elevato riempimento delle scorte e nella domanda contenuta.
Ma il prezzo del gas è destinato a scendere o a risalire in futuro?
Come è naturale in questo momento è difficile fare previsioni, sebbene la novità autorizzi un atteggiamento di fiducia. L’equilibrio che ha fatto scendere i prezzi è comunque fragile e si sono altri fattori che potrebbero far risalire le nostre bollette. In particolare, il ritorno della Cina nell’acquisto del gas naturale, che ad oggi è molto al di sotto dei livelli del 2021, quando la potenza asiatica aveva contribuito in maniera decisiva a far volare i prezzi.
Rimane invariato il consiglio più prezioso: anche noi possiamo agire per diminuire il costo delle bollette. Come abbiamo visto in un precedente articolo, il miglior modo per risparmiare è quello di ridurre i consumi. Essere consapevoli di quanta energia consumano, mettere in pratica i suggerimenti per utilizzarli in maniera intelligente è senza dubbio il primo passo in ottica di risparmio.