Secondo l’enciclopedia Treccani, per domotica si intende lo “studio e l’applicazione di un complesso di tecnologie basate sull’ingegneria informatica ed elettronica, aventi per obiettivo la realizzazione di una serie di dispositivi integrati che permettano di automatizzare e facilitare l’adempimento delle varie operazioni solitamente svolte in un edificio.” In pratica, è una scienza ibrida tra ingegneria, architettura, elettronica e informatica il cui obiettivo è quello di rendere la casa più tecnologica. Gli impianti di casa diventano, così, controllabili tramite dispositivi come smartphone, tablet e controllo vocale.
La parola domotica deriva dal latino “domus”, che vuol dire “casa”, e dal greco “ticos”, un suffisso usato per indicare le discipline di applicazione. Domotizzare la propria casa rappresenta una spesa non indifferente, ma che si ripaga col tempo con i risparmi in bolletta. Vediamo insieme l’esempio del controllo del calore.
Ora che si avvicina l’inverno, torna sotto l’attenzione di tutti la questione del riscaldamento delle abitazioni e degli uffici. Sapevate che è possibile controllare la temperatura delle stanze a distanza? Tutto ciò grazie, appunto, alla domotica.